MARTINA ANCORA SOTTO CHOC, PASSA IL TURNO

noia

 

 

 

 

 

LA SQUADRA ANCORA SCOSSA DAI POSTUMI DEL DOPO-S.PAOLO, A GINOSA SOFFRE MA RIESCE A PASSARE IL TURNO GRAZIE AL GOL DI CRISTOFARO A 10′ DAL TERMINE.

La formazione di Marasciulo, senza Lopez e Fumarola è apparsa per più di un’ora senza molta verve agonistica , ma con il guizzo di Cristofaro ha conquistato il prezioso passaggio del turno in coppa ai danni di una compagine molto ben attrezzata e ben guidata dal bravo  mister Pettinicchio. Per il Martina, che aveva chiesto il rinvio (non accettato dal Ginosa), il passaggio del turno rappresenta una notevole dose di autostima dopo i fattacci del “Diomede”. A fare luce sugli spiacevoli fatti accaduti negli spogliatoi del S.Paolo dove si sarebbe dovuto vietare l’ingresso di persone non identificate in una gara che era stata indetta a “porte chiuse” dal prefetto, per fortuna il dettagliato referto dell’arbitro che, come riportato dal giudice in settimana, ha redatto in maniera dettagliata lo svolgimento degli episodi di violenza gratuita ed ingiustificata avvenuti nell’intervallo della gara che il Martina conduceva per 1-0. Diverse sono state le interpretazioni dei fatti riportate da numerose testate: “50 sfumature di Giallo”. potremmo definirle così  le descrizioni degli episodi riportate da numerosi articoli non sempre intellettualmente onesti a onor del vero, per fortuna a fare chiarezza sono arrivate le motivazioni dopo il referto dell’arbitro che purtroppo ha confermato tutta la violenza e crudeltà dell’aggressione subita alla quale un solo giocatore del Martina (Lopez) ha cercato di opporsi intervenendo in soccorso del compagno Fumarola e per questo poi eccessivamente punito  dal provvedimento di squalifica. Fatti certo molto tristi da commentare e difficili da comprendere in un contesto che di calcio ha ben poco e che ,dopo il supplemento di indagini, la giustizia sportiva dovrà doverosamente punire severamente.

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