LA RAI “SALTA” MARTINA

giro italiaTutti i martinesi che hanno preferito rimanere incollati agli schermi di mammarai sono rimasti oggi profondamente delusi dal comportamento della tv di stato, tv per la quale si corrisponde un canone di abbonamento e che dovrebbe garantire un comportamento irreprensibile verso tutti gli utenti. Oggi però l’incidente diplomatico in cui è incappata la regia della trasmissione della settima tappa che prevedeva proprio un traguardo volante nella centralissima Corso Italia, ha suscitato molti malumori proprio nei telespettatori che hanno atteso speranzosi il passaggio dei ciclisti lungo le strade della capitale della valle d’itria  snobbata invece colpevolmente con una intempestiva pubblicità mandata in onda proprio durante l’attraversamento della città. Al rientro dopo la pubblicità le telecamere riprendevano un cartello di limite provincia e la delusione di chi aspettava le sospirate inquadrature della seconda città d’arte barocca e rococò di Puglia è stata quasi irritante. Qualcuno sostiene che la scelta della regia rai abbia voluto oscurare il passaggio da Martina per l’apposizione inopportuna di alcuni striscioni lungo il percorso, ma cio non giustificherebbe comunque il comportamento della rai che quantomeno dovrebbe spiegare meglio la decisione presa.

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